VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA VITA IN UNA GOCCIA D'ACQUA
...un sogno è come un Microscopio attraverso il quale osserviamo gli avvenimenti nascosti nella nostra anima.... Erich Fromm
Inizia l'avventura!!!!
Come sapete sono uno studente di biologia,acquariofilo e appassionato di immersioni subaquee e quindi da qui è partita la passione per il mondo microscopico....
Allora come prima immagine scattata al microscopio ottico descritto nel post precedente vi voglio far vedere un pò di microalghe marine che io produco e coltivo da tempo per la mia vasca marina con sps,lps e soft coral...
Nannocloropsis Oculata
Le specie note e classificate al momento sono:
Inizia l'avventura!!!!
Come sapete sono uno studente di biologia,acquariofilo e appassionato di immersioni subaquee e quindi da qui è partita la passione per il mondo microscopico....
Allora come prima immagine scattata al microscopio ottico descritto nel post precedente vi voglio far vedere un pò di microalghe marine che io produco e coltivo da tempo per la mia vasca marina con sps,lps e soft coral...
Nannocloropsis Oculata
Le specie note e classificate al momento sono:
- N. gaditana
- N. granulata
- N. limnetica
- N. oceanica
- N. oculata
- N. salina
Dominio Eukaryota
Regno Chromista
Sottoregno Chromalveolata
Phylum Heterokonta (Stramenopiles)
Classe Eustigmatophyceae
Ordine Eustigmatales
Famiglia Eustigmataceae
Genere Nannochloropsis
Specie Oculata
Nannochloropsis è un genere di alghe che comprende 6 specie identificate fino a questo momento. L'attuale classificazione tassonomica si deve a Hibberd (1981) che è stato il primo a caratterizzare questo genere. Le specie note sono prevalentemente caratteristiche di ambienti marini ed oceanici, tuttavia sono state osservate anche specie che vivono in acqua dolce. Tutte le specie di Nannochloropsis sono cellule sferoidali piccole e prive di strutture motorie e non sono stati osservati tratti morfologici caratteristici che permettano di distinguere le varie specie fra loro utilizzando l'osservazione al microscopio. Le varie specie tuttavia possono essere chiaramente distinte fra loro se si analizza uno dei geni codificanti per l'RNA ribosomale, denominato 18S gDNA.
Nannochloropsis ha solo clorofilla a ed è assolutamente priva di clorofille b e c che sono invece comuni nelle microalghe evolutivamente vicine. Accumula grandi concentrazioni di vari pigmenti come astaxantina, zeaxantina e cantaxantina.
Queste alghe hanno una struttura morfologica cellulare molto semplice e presentano molte meno strutture interne delle alghe che gli sono evolutivamente più vicine. Hanno un diametro di circa 2 micrometri.
Vengono considerate alghe molto promettenti per diverse applicazioni industriali. Molto utilizzate anche nell'hobby dell'acquariofilia marina. La ragione principale è la loro facoltà di accumulare grandi quantità di acidi grassi polinsaturi al loro interno in diverse condizioni di crescita. Una seconda ottima ragione è costituita dalla grande manipolabilità genetica di queste microalghe, che consentirebbe di migliorare in poco tempo la resa delle colture e la tipologia di molecole che si possono ottenere da queste colture algali. Le cellule di Nannochloropsis possono accettare DNA dall'esterno e alcuni ceppi sono anche in grado di integrarlo nel proprio genoma per ricombinazione omologa. Al momento queste alghe sono largamente coltivate al livello industriale per produrre cibo altamente energetico per nutrire pesciolini e rotiferi. Tuttavia recentemente hanno attratto principalmente attenzione per gli studi legati alla produzione di biodiesel a partire da micro-organismi che crescono grazie alla sola luce del sole. Nannochloropsis è anche un ghiotto prodotto per l'alimentazione umana, è infatti utilizzata per produrre integratori alimentari.
Prossimamente altri post di altre microalghe!!!
Sottoregno Chromalveolata
Phylum Heterokonta (Stramenopiles)
Classe Eustigmatophyceae
Ordine Eustigmatales
Famiglia Eustigmataceae
Genere Nannochloropsis
Specie Oculata
Nannochloropsis è un genere di alghe che comprende 6 specie identificate fino a questo momento. L'attuale classificazione tassonomica si deve a Hibberd (1981) che è stato il primo a caratterizzare questo genere. Le specie note sono prevalentemente caratteristiche di ambienti marini ed oceanici, tuttavia sono state osservate anche specie che vivono in acqua dolce. Tutte le specie di Nannochloropsis sono cellule sferoidali piccole e prive di strutture motorie e non sono stati osservati tratti morfologici caratteristici che permettano di distinguere le varie specie fra loro utilizzando l'osservazione al microscopio. Le varie specie tuttavia possono essere chiaramente distinte fra loro se si analizza uno dei geni codificanti per l'RNA ribosomale, denominato 18S gDNA.
Nannochloropsis ha solo clorofilla a ed è assolutamente priva di clorofille b e c che sono invece comuni nelle microalghe evolutivamente vicine. Accumula grandi concentrazioni di vari pigmenti come astaxantina, zeaxantina e cantaxantina.
Queste alghe hanno una struttura morfologica cellulare molto semplice e presentano molte meno strutture interne delle alghe che gli sono evolutivamente più vicine. Hanno un diametro di circa 2 micrometri.
Vengono considerate alghe molto promettenti per diverse applicazioni industriali. Molto utilizzate anche nell'hobby dell'acquariofilia marina. La ragione principale è la loro facoltà di accumulare grandi quantità di acidi grassi polinsaturi al loro interno in diverse condizioni di crescita. Una seconda ottima ragione è costituita dalla grande manipolabilità genetica di queste microalghe, che consentirebbe di migliorare in poco tempo la resa delle colture e la tipologia di molecole che si possono ottenere da queste colture algali. Le cellule di Nannochloropsis possono accettare DNA dall'esterno e alcuni ceppi sono anche in grado di integrarlo nel proprio genoma per ricombinazione omologa. Al momento queste alghe sono largamente coltivate al livello industriale per produrre cibo altamente energetico per nutrire pesciolini e rotiferi. Tuttavia recentemente hanno attratto principalmente attenzione per gli studi legati alla produzione di biodiesel a partire da micro-organismi che crescono grazie alla sola luce del sole. Nannochloropsis è anche un ghiotto prodotto per l'alimentazione umana, è infatti utilizzata per produrre integratori alimentari.
Prossimamente altri post di altre microalghe!!!